venerdì 27 giugno 2014

FESTA DI FINE ANNO 2014

La sezione delle Coccinelle conclude l'anno scolastico 2013-2014 in giardino con:
un canto di saluto
un balletto tutti insieme 3-4-5- anni
una canzone dei rappresentata solo dai 5 anni...

 
 
e la consegna dei diplomi...



giovedì 19 giugno 2014

Il Maestro Sandro Lorenzini alla scuola dell'Infanzia "La Barbottina"

 
SANDRO LORENZINI 

INCONTRA LE "FARFALLE" DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA

"LA BARBOTTINA"

ALBISOLA SUPERIORE

 
 
BIOGRAFIA
 
Sandro Lorenzini Nasce a Savona nel 1948.
Diplomatosi in scenografia all'Accademia di Belle Arti di Brera lavora alla Scala e al Piccolo Teatro di Milano fino al 1973.
Intorno alla metà degli anni Settanta prende a frequentare l'ambiente artistico albisolese e si avvicina alla ceramica e nel 1981 ottiene il secondo posto al premio per la ceramica dedicato a Bianco d'Albisola organizzato dal Comune di Albissola Marina e dall'Azienda Autonoma di Soggiorno.
Nel 1984 Sandro Lorenzini è negli Stati Uniti dove partecipa ad alcuni stages dedicati alla scultura.
Intorno alla metà degli anni Ottanta apre una collaborazione con la manifattura ceramica albisolese "Fabbrica Casa Museo G. Mazzotti 1903" di proprietà di Bepi Mazzotti e di suo figlio Tullio (secondo del nome).
Nel 1986 inizia a dedicarsi alla scultura realizzando alcuni grandi lavori esposti alla Fortezza del Priamar nell'ambito della mostra "Percorsi".
Nel 1988 è in California, alla Scuola di Scultura dell'Arte Departement della Californian State University, come docente e ricercatore.
Nel Luglio dello stesso anno per la prestigiosa università americana Sandro Lorenzini organizza presso la "Fabbrica Casa Museo G. Mazzotti 1903" e presso la Scuola di Ceramica di Albisola Superiore, alcuni stages.
Sul finire degli anni Ottanta apre un laboratorio in proprio ad Albisola.
Nel 1993 partecipa alla mostra "Pezzi di Tempo" tenutasi a Savona e nel 1994 è presente all'Arte Fiera di Bologna.
All'inizio degli anni Duemila tiene un'importante personale di scultura alla Reggia di Caserta.
 
 
 

 Con l'uso di tanti pezzetti di carta
trasformiamo un foglio nero, un po' triste, in un capolavoro allegro e pieno di colori 
 



Ma  prima di agire bisogna pensare a cosa vogliamo rappresentare e dove collocarlo


 
 
 
Ecco che compare un bambino sorridente in un prato
  

 


Aggiungiamo dei particolari...
 
 
 
 
 
api, farfalle...
 
 
 
...e il sole  
 
 
 

 
 
Adesso tocca a voi.
Buon Lavoro!
 
 
 
 





 
 
 

 
 
 

 
 
 

 
 
 





 
 
 
I nostri capolavori
 




Un ringraziamento speciale al Maestro Lorenzini dalle Farfalle della sezione B
 

 
 
 
Arrivederci!!